domenica, marzo 26, 2006

bha

Sulle note di un artista asturiano (semi)sconosciuto (in Italia) partono le immagini di un video idilliaco, un cielo blu intenso, un monte rivestito del verde brillante d’inizio estate, risate infantili, corse spensierate, gioia semplice e scoppiettante.
Stessa canzone, poche strofe dopo, un immenso centro commerciale madrileno, colori vivacemente falsi per attirare l’attenzione, in contrasto con l’inverno grigio che si affaccia dalle vetrate, sensazione di estraniamento dalla realtà esterna che riflette la mia alienazione dalla Vita Reale, lasciata alle spalle e al futuro post- Erasmus.
E ancora…immagini di una festa popolare, non so più né quando né dove (forse neppure è successo in questa vita), vortice di colori vivaci, sfocati nel mio vagare mentale…
Cazzeggio troppo? Direi di si..anche perchè..per cambiare ieri ennesima cazzata..lo kiamo (dopo avergli detto non piu di una settimana fa che se mai avesse voluto sentirmi ancor ain vita sua doveva farsi vivo lui...vabbe) elui praticamente mi sbatte il tel in faccia perchè "stava con i genitori"...e quindi???