sabato, febbraio 04, 2006

ritrovata a Naga Hammadi, Egitto

Inno a Iside
Perchè io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la madre e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure numerosi sono i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che dà la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creò. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli è il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.